Lunedì 18 maggio è entrato nel vivo il primo dei due programmi di volontariato collegati ad EXPO a cui il Leone XIII ha aderito.
Insieme ad altri sette studenti del terzo e quarto anno dei Licei della nostra scuola, accompagnati dal prof. Fabrizio Zaggia, ci siamo recati al sito dell’EXPO. Una volta arrivati abbiamo preso posto nella zona che ci è stata assegnata, fornendo informazioni – in particolare ai tanti studenti in visita didattica – sui contenuti e sulla dislocazione dei padiglioni, ma anche generali sull’EXPO.
Prima di iniziare questa attività abbiamo dovuto svolgere un intenso percorso di preparazione e di formazione online.
Questo progetto ci ha permesso di partecipare ad un evento internazionale in un’attività di accoglienza e di supporto a visitatori provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa, che ha nome“VOLONTARIATO IN EXPO”, è stata un’occasione unica per sentirci parte integrante di qualcosa di più grande di noi, per offrire un contributo alla vita comunitaria, per cimentarci nelle relazioni interpersonali e vivere un’esperienza singolare di cittadinanza attiva.
Speriamo che EXPO possa essere davvero non solo un momento di scoperta, ma soprattutto un momento di riflessione che ci insegni a rispettare il cibo ed il nostro pianeta, a ridurre gli sprechi ed a vivere con consapevolezza anche il momento del pasto.
Quest’esperienza di volontariato è stata un’opportunità di crescita personale e culturale, che ci ha educato a temi significativi che spesso ci sfuggono, come la solidarietà, che abbiamo sperimentato prestando servizio a tutti coloro che ne hanno avuto bisogno. E per chi non ha cercato un’informazione, abbiamo elargito un sorriso.
Perché d’altronde, come scrisse Epicuro, È non solo più bello ma anche più piacevole fare del bene anziché riceverlo (frammento 544).
Martino Aimar e Alessandro Rubini
III Liceo Classico